Descrizione
Ordinanza sindacale n. 16 del 26.07.2022:
IL SINDACO
Visti:
- il D. Lgs. 152/06 “Norme in materia ambientale” ed in particolare l’articolo 98 che prevede che “coloro che gestiscono o utilizzano la risorsa idrica adottino le misure necessarie all’eliminazione degli sprechi (ed alla riduzione dei consumi)”
- il DPCM 04.06.1996 “Disposizioni in materia di risorse idriche” e nello specifico il punto 8.2.10 che prevede in caso di prevista scarsità di risorse idriche, l’adozione di misure volte al risparmio ed alla limitazione degli utilizzi non essenziali
- l’art. 50 del D.Lgs n. 267/2000 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”
Considerata l’endemica carenza idrica che sta caratterizzando l’attuale periodo
Ritenuta necessaria l’adozione di misure di carattere straordinario ed urgente, finalizzate a razionalizzare l’utilizzo delle risorse idriche disponibili, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l’uso dell’acqua potabile per altri usi
Vista la nota della Regione Piemonte/ARPA con la quale si invitano i Sindaci a valutare, in accordo con il gestore locale del Servizio Idrico Integrato lo stato di criticità della risorsa e di esercitare il proprio potere di ordinanza al fine di dare disposizioni di risparmio idrico a tutte le utenze che riguardino il divieto di utilizzo di acqua potabile per usi non strettamente necessari ai fini domestici, alimentari e per igiene personale
Vista la nota dell’Egato 6 Alessandrino pervenuta al prot. n. 1674 del 21.06.2022 ad oggetto carenze idriche estate 2022 che invita i Sindaci ad intraprendere tutte le attività necessarie al fine di garantire il rispetto delle eventuali ordinanze emesse nonché a limitare tutti gli usi pubblici per l’irrigazione di aree verdi e alimentazione fontane ornamentali, anche al fine di dare un corretto esempio alla cittadinanza
Vista la nota di AMAG Reti Idriche pervenuta al prot. n. 1966 del 21.07.2022 nella quale si specifica che “In considerazione delle alte temperature persistenti nel corso dell'attuale stagione, i conseguenti anomali consumi idrici stanno causando un preoccupante impoverimento delle risorse a disposizione e durante i fine settimana la richiesta di acqua potabile supera in diverse aree il volume massimo emunto dalle fonti disponibili e la capacità fisica di trasporto delle reti esistenti.
Siamo pertanto ad invitare codeste Amministrazioni ad adottare provvedimenti atti a limitare gli eccessi di utilizzo dell'acqua potabile, riservandone l’uso ai soli scopi domestici e sanitari, segnalando tempestivamente eventuali anomalie, disfunzioni alle reti o prelievi non autorizzati…..”
Ritenuto necessario disporre idonea ordinanza sindacale
ORDINA
a tutta la Cittadinanza, su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica che sarà comunicata con revoca della presente ordinanza, il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per
- l’irrigazione ed annaffiatura di orti, giardini e prati
- il lavaggio di aree cortilizie e piazzali
- il lavaggio di veicoli privati
- il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua
- tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico.
INVITA
altresì la Cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i Cittadini.
AVVERTE
che il mancato rispetto della presente ordinanza sarà sanzionato ai sensi del D.Lgs 267/2000 e s.m.i. con l’applicazione della pena pecuniaria ivi prevista.
DISPONE
− la pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio del Comune
− la divulgazione al fine di garantire la massima diffusione;
− l’adozione di efficaci misure di controllo da parte della Polizia Municipale e delle altre Forze dell’Ordine, tese a far rispettare l’ordinanza medesima, nonché a perseguire eventuali prelievi abusivi (idranti, ecc.).
INOLTRE
la trasmissione in copia:
− al Servizio Polizia Municipale
− all’Arpa Piemonte - Dipartimento territoriale Piemonte Sud Est
− all’ASL AL
− alla Provincia di Alessandria - Direzione Ambiente
− alla Regione Piemonte – Direzione Ambiente
− al soggetto gestore del servizio idrico integrato AMAG Reti Idriche S.p.A.
− al Comandante della locale Stazione Carabinieri
Avverso la presente ordinanza, quanti hanno interesse potranno fare ricorso al TAR Piemonte entro e non oltre 60 giorni ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro e non oltre 120 giorni, termini tutti decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento o della piena conoscenza dello stesso.
Solero, 26.07.2022
IL SINDACO
Ing. Giovanni Ercole
Visti:
- il D. Lgs. 152/06 “Norme in materia ambientale” ed in particolare l’articolo 98 che prevede che “coloro che gestiscono o utilizzano la risorsa idrica adottino le misure necessarie all’eliminazione degli sprechi (ed alla riduzione dei consumi)”
- il DPCM 04.06.1996 “Disposizioni in materia di risorse idriche” e nello specifico il punto 8.2.10 che prevede in caso di prevista scarsità di risorse idriche, l’adozione di misure volte al risparmio ed alla limitazione degli utilizzi non essenziali
- l’art. 50 del D.Lgs n. 267/2000 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”
Considerata l’endemica carenza idrica che sta caratterizzando l’attuale periodo
Ritenuta necessaria l’adozione di misure di carattere straordinario ed urgente, finalizzate a razionalizzare l’utilizzo delle risorse idriche disponibili, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l’uso dell’acqua potabile per altri usi
Vista la nota della Regione Piemonte/ARPA con la quale si invitano i Sindaci a valutare, in accordo con il gestore locale del Servizio Idrico Integrato lo stato di criticità della risorsa e di esercitare il proprio potere di ordinanza al fine di dare disposizioni di risparmio idrico a tutte le utenze che riguardino il divieto di utilizzo di acqua potabile per usi non strettamente necessari ai fini domestici, alimentari e per igiene personale
Vista la nota dell’Egato 6 Alessandrino pervenuta al prot. n. 1674 del 21.06.2022 ad oggetto carenze idriche estate 2022 che invita i Sindaci ad intraprendere tutte le attività necessarie al fine di garantire il rispetto delle eventuali ordinanze emesse nonché a limitare tutti gli usi pubblici per l’irrigazione di aree verdi e alimentazione fontane ornamentali, anche al fine di dare un corretto esempio alla cittadinanza
Vista la nota di AMAG Reti Idriche pervenuta al prot. n. 1966 del 21.07.2022 nella quale si specifica che “In considerazione delle alte temperature persistenti nel corso dell'attuale stagione, i conseguenti anomali consumi idrici stanno causando un preoccupante impoverimento delle risorse a disposizione e durante i fine settimana la richiesta di acqua potabile supera in diverse aree il volume massimo emunto dalle fonti disponibili e la capacità fisica di trasporto delle reti esistenti.
Siamo pertanto ad invitare codeste Amministrazioni ad adottare provvedimenti atti a limitare gli eccessi di utilizzo dell'acqua potabile, riservandone l’uso ai soli scopi domestici e sanitari, segnalando tempestivamente eventuali anomalie, disfunzioni alle reti o prelievi non autorizzati…..”
Ritenuto necessario disporre idonea ordinanza sindacale
ORDINA
a tutta la Cittadinanza, su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica che sarà comunicata con revoca della presente ordinanza, il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per
- l’irrigazione ed annaffiatura di orti, giardini e prati
- il lavaggio di aree cortilizie e piazzali
- il lavaggio di veicoli privati
- il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua
- tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico.
INVITA
altresì la Cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i Cittadini.
AVVERTE
che il mancato rispetto della presente ordinanza sarà sanzionato ai sensi del D.Lgs 267/2000 e s.m.i. con l’applicazione della pena pecuniaria ivi prevista.
DISPONE
− la pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio del Comune
− la divulgazione al fine di garantire la massima diffusione;
− l’adozione di efficaci misure di controllo da parte della Polizia Municipale e delle altre Forze dell’Ordine, tese a far rispettare l’ordinanza medesima, nonché a perseguire eventuali prelievi abusivi (idranti, ecc.).
INOLTRE
la trasmissione in copia:
− al Servizio Polizia Municipale
− all’Arpa Piemonte - Dipartimento territoriale Piemonte Sud Est
− all’ASL AL
− alla Provincia di Alessandria - Direzione Ambiente
− alla Regione Piemonte – Direzione Ambiente
− al soggetto gestore del servizio idrico integrato AMAG Reti Idriche S.p.A.
− al Comandante della locale Stazione Carabinieri
Avverso la presente ordinanza, quanti hanno interesse potranno fare ricorso al TAR Piemonte entro e non oltre 60 giorni ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro e non oltre 120 giorni, termini tutti decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento o della piena conoscenza dello stesso.
Solero, 26.07.2022
IL SINDACO
Ing. Giovanni Ercole
Allegati
Documenti
Ultimo aggiornamento pagina: 13/09/2022 18:52:51